Andando in Russia, avevo dato la mia disponibilità per alcuni anni, ma le attività che avevo avviate, mi trattennero per ben undici anni. Quando la situazione per me stava diventando pesante, proposi ai superiori di ritornare in Italia, lasciando il campo del mio lavoro a forze più giovani. Rientrando in Italia ero destinato a riprendere la mia precedente occupazione, a Roma come Bibliotecario dell’UPS.